Ernia del Disco: Tecniche Mini-Invasive e l’Innovativa Tecnica ALIF con Accesso Periombelicale spiegata da un Esperto Internazionale
- Roberto Bassani
- 19 mag
- Tempo di lettura: 2 min
L’ernia del disco: una causa comune di dolore acuto e cronico. L’ernia del disco è una patologia estremamente diffusa, capace di compromettere la qualità della vita anche nei soggetti giovani.

Quando il nucleo del disco intervertebrale fuoriesce dalla sua sede naturale e comprime una radice nervosa, può provocare dolore, formicolio, perdita di sensibilità e forza, a seconda del livello colpito (cervicale, dorsale o lombare).
Il sintomo più noto è la sciatica — dolore che parte dalla zona lombare e si irradia lungo la gamba — ma non mancano casi in cui il paziente avverte debolezza muscolare o alterazioni nella sensibilità agli arti, segni che impongono una valutazione immediata da parte di uno specialista della colonna vertebrale.
Quando serve la chirurgia per ernia del disco?
Nella maggior parte dei casi, l’ernia può essere trattata in modo conservativo con farmaci, fisioterapia, infiltrazioni e monitoraggio clinico. Tuttavia, quando il dolore non risponde alle cure, peggiora nel tempo o si associa a deficit neurologici, la chirurgia può rappresentare la scelta più sicura ed efficace.
Presso l’IRCCS Ospedale Galeazzi Sant’Ambrogio di Milano, centro di riferimento internazionale per la chirurgia vertebrale, opera uno dei massimi esperti mondiali in materia, punto di riferimento per tecniche avanzate e approcci mini-invasivi. Migliaia di pazienti italiani e internazionali si sono rivolti alla struttura per il trattamento dell’ernia discale e di altre patologie della colonna.

Tecnica ALIF con accesso periombelicale: precisione, estetica e recupero rapido
Tra gli approcci chirurgici più innovativi spicca la ALIF (Anterior Lumbar Interbody Fusion) con accesso periombelicale. Si tratta di una tecnica mini-invasiva che consente di raggiungere i dischi lombari dalla parte anteriore dell’addome, attraverso un piccolo accesso attorno all’ombelico, senza incidere muscoli spinali e con un risultato estetico veramente minimo.
Questa metodica:
consente una stabilizzazione efficace della colonna lombare;
riduce il dolore post-operatorio;
preserva la muscolatura posteriore, permettendo un recupero più rapido;
offre un impatto minimo sulla qualità della vita nei giorni successivi all’intervento.
Il professionista che dirige il team vertebrale dell’Ospedale Galeazzi è considerato il massimo esperto europeo di tecnica ALIF con accesso periombelicale, ed è regolarmente invitato a formare chirurghi di tutto il mondo, sia in ambito accademico che in sala operatoria.
Un centro d’eccellenza per la colonna vertebrale
A Milano, l’IRCCS Galeazzi Sant’Ambrogio è oggi il polo di riferimento per pazienti affetti da ernia del disco, stenosi, spondilolistesi e deformità vertebrali. Il percorso del paziente prevede:
valutazione specialistica individuale
esami diagnostici (RMN, TAC, elettromiografia)
piano di trattamento personalizzato, conservativo o chirurgico
tecniche avanzate con ricoveri brevi e ritorno precoce alle attività
Quando prenotare una visita
In caso di:
dolore lombare o cervicale persistente da oltre 4-6 settimane
sintomi che si irradiano a braccia o gambe
formicolii, perdita di forza, instabilità nella deambulazione
è raccomandabile una valutazione specialistica senza ulteriori ritardi.
Affrontare un’ernia del disco con i giusti strumenti e la giusta guida può cambiare radicalmente il decorso della malattia. Oggi la chirurgia vertebrale offre soluzioni mirate, efficaci e meno invasive, ma richiede mani esperte e strutture d’eccellenza.A Milano, la competenza è al servizio del risultato e della sicurezza del paziente.
Comments