TG 4 MEDICINA Sabato - 5/08/2023
Oggi si parla di un male molto comune, Il mal di schiena - Ne parliamo con il Dottor Roberto Bassani
ELISA TRIANI
Buongiorno e benvenuti alla rubrica TG4 Medicina, oggi parliamo di mal di schiena, il male più popolare che esista. Lo facciamo con il dottor Roberto Bassani, Responsabile Chirurgia Vertebrale, Ospedale Galeazzi Sant’Ambrogio di Milano.
Dottore, perché si soffre di mal di schiena
ROBERTO BASSANI
Si soffre di mal di schiena perché siamo nella società del benessere, si mangia di più, consumiamo di meno, ci muoviamo di meno e quindi sovraccarichiamo i nostri muscoli e la nostra schiena.
ELISA TRIANI
Il colpo della strega, in termini medici “blocco lombare”, che cos’è?
ROBERTO BASSANI
Si verifica quando noi avvertiamo quel dolore fortissimo, acutissimo che ci impedisce di muoverci anche per un movimento molto banale come allacciarsi le scarpe o lavarsi i denti e ci costringe magari a letto per ore o qualche giorno.
ELISA TRIANI
Il blocco lombare poi può anche irradiarsi al livello della gamba?
ROBERTO BASSANI
Esattamente, lo distinguiamo molto comunemente da quello che comunemente molti chiamano la sciatica, molti pazienti che arrivano dicono ho la sciatica alla gamba. È quel dolore che si irradia proprio lungo la gamba e arriva al piede, normalmente è determinato da quella che è comunemente un’ernia del disco, ovvero il disco vertebrale che è un cuscinetto ammortizzatore tra le vertebre; si rompe e ne esce un piccolo pezzettino che comprime la radice e da dolore lungo l’irradiazione di questa radice.
ELISA TRIANI
E cosa bisogna fare?
ROBERTO BASSANI
Nella stragrande maggioranza dei casi, fino all’85/90% è sufficiente, nei casi acuti utilizzare dei farmaci anti-infiammatori o dei miorilassanti, fare un po di riposo ma poi non possiamo contrapporci all’invecchiamento fisiologico dei dischi, ma possiamo avere cura del nostro corpo
E ancora una volta controllare il perso, fare attività fisica per prevenire eventuali e ripetuti episodi.
ELISA TRIANI
E quando bisogna però intervenire chirurgicamente?
ROBERTO BASSANI
La chirurgia è necessaria veramente in pochi casi, non più del 10/15%, solo e soltanto se tutte queste terapie e comportamenti che abbiamo detto non funzionano.
Oggi è possibile attraverso la chirurgia mini-invasiva quindi con delle piccole incisioni, assistiti anche dal computer, utilizzare delle tecniche particolari che possono togliere questi frammenti che comprimono il nervo e addirittura sostituire i dischi vertebrali.
Noi abbiamo messo a punto proprio l’approccio mini-invasivo per via anteriore, sembra strano ma dall’addome, per potere fare questo con dei tempi di recupero molto molto rapidi specie anche per i giovani e per gli sportivi.