Ernia del Disco: Sintomi, Cause e Quando Intervenire
- Roberto Bassani

- 4 giorni fa
- Tempo di lettura: 2 min
L’ernia del disco è una delle condizioni più comuni della colonna vertebrale e può causare dolore intenso, limitazioni nei movimenti e sintomi neurologici che compromettono la qualità della vita. Riconoscerla tempestivamente e capire quali opzioni terapeutiche esistono è fondamentale per gestirla efficacemente.
Cos’è l’ernia del disco
Il disco intervertebrale è formato da un nucleo gelatinoso centrale e da un anello esterno fibroso. L’ernia si verifica quando una parte del nucleo fuoriesce, andando a comprimere una radice nervosa.
Le localizzazioni più frequenti sono:
lombare (L4–L5, L5–S1)
cervicale (C5–C6, C6–C7)
Il grado di severità può variare da semplice protrusione fino a ernia espulsa.
Sintomi dell’ernia del disco
I sintomi dipendono dalla sede, ma generalmente includono:
Dolore lombare
Sciatalgia o cruralgia
Formicolio a gamba o piede
Debolezza muscolare
Ridotta mobilità del tronco
Dolore al collo
Dolore irradiato al braccio
Formicolio o intorpidimento delle dita
Riduzione della forza nella mano
Quando preoccuparsi
Sono “red flags” da valutare urgentemente:
perdita di forza
anestesia “a sella”
disfunzioni urinarie o intestinali
Cause e fattori di rischio
L’ernia del disco è legata a una combinazione di fattori, tra cui:
Degenerazione del disco (invecchiamento)
Sollevamento scorretto di pesi
Sedentarietà
Posture scorrette prolungate
Sovrappeso
Traumi acuti
Debolezza muscolare del core
Diagnosi
La diagnosi si basa su:
visita clinica
esame neurologico
risonanza magnetica (gold standard)
radiografie se necessarie
elettromiografia nei casi complessi
Trattamenti disponibili
La maggior parte dei pazienti migliora con un approccio conservativo.
Trattamento conservativo
fisioterapia mirata
esercizi di rinforzo e stabilizzazione
terapie fisiche antinfiammatorie
terapia manuale
farmaci antinfiammatori
infiltrazioni epidurali nei casi più resistenti
Quando valutare la chirurgia
La chirurgia è indicata quando:
il dolore irradiato persiste oltre 6–12 settimane
è presente debolezza progressiva
la compressione nervosa è severa
si presenta sindrome della cauda equina (urgenza assoluta)
L’intervento, generalmente mini-invasivo con tecnica ALIF Periombelicale, permette di rimuovere la porzione erniata e decomprimere la radice nervosa.
Prevenzione
È possibile ridurre il rischio adottando alcune abitudini utili:
rinforzo della muscolatura del core
postura corretta durante lavoro e sport
peso corporeo adeguato
ergonomia in ufficio
sollevamento pesi con tecnica corretta
stretching e mobilità quotidiana
Conclusione
L’ernia del disco è una condizione frequente ma trattabile. Con diagnosi precoce e un percorso terapeutico appropriato, è possibile ridurre il dolore, recuperare funzionalità e tornare a una vita attiva.Prestare attenzione ai primi segnali è il modo migliore per prevenire complicazioni e garantire un recupero ottimale.






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